Il recupero e riciclo dell’acqua in giardino sono ottime strategie per risparmiare acqua e ridurre l’impatto ambientale.
L’acqua è un bene fondamentale per la vita e per gli esseri viventi, per questo è bene non sprecarla.
Ci sono diverse opzioni per implementare queste strategie nel tuo giardino.
Eccone alcune:
- Installare un sistema di raccolta delle acque meteoriche: questo può essere fatto installando una cisterna o una serie di barili per raccogliere l’acqua piovana.
- Utilizzare un sistema di irrigazione a goccia: questo tipo di sistema permette di ridurre al minimo la perdita di acqua durante l’irrigazione.
- Utilizzare un sistema di filtrazione dell’acqua: rimuove i sedimenti e altre impurità dall’acqua di scarico.
- Piantare specie vegetali che richiedono poca acqua: come le piante grasse o le piante native del luogo, hanno bisogno di meno acqua rispetto ad altre.
Piantare queste specie può aiutare a ridurre il consumo di acqua nel tuo giardino.
Inoltre, è importante ricordare, per recupero e riciclo dell’acqua, di non irrigare il giardino durante le ore più calde della giornata, poiché l’acqua evapora più velocemente e c’è il rischio di danneggiare le piante.
Inoltre, è utile mantenere il terreno ben lavorato e coperto di pacciamatura per trattenere l’umidità e ridurre la necessità di irrigare.
Ci sono altre cose che puoi fare per il recupero e riciclo l’acqua in giardino:
- Utilizzare una fontana o uno stagno per raccogliere l’acqua piovana: questi possono essere utilizzati come elementi decorativi del giardino.
- Utilizzare l’acqua di cottura o di lavaggio per irrigare le piante: soprattutto quelle che amano l’acqua ricca di nutrienti, come le piante aromatiche.
- L’acqua di lavaggio può essere utilizzata per le piante che tollerano l’acqua meno pura, come le piante grasse.
- Utilizzare un dispositivo di recupero delle acque grigie: questi dispositivi raccolgono l’acqua del lavandino, della doccia e delle lavatrici e la rendono adeguata per l’irrigazione del giardino.
- Utilizzare una cisterna di raccolta delle acque nere: raccolgono le acque reflue domestiche e le trattano in modo da renderle adatte per l’irrigazione del giardino.
Ci sono altre cose che puoi fare per ottimizzare l’utilizzo dell’acqua:
- Piantare piante adatte al clima locale: scegliendo piante che sono adatte al clima del tuo luogo di residenza.
- Mantenere il terreno ben drenato: permette alle radici delle piante di assorbire l’acqua in modo più efficiente e riduce il rischio di ristagno d’acqua.
- Utilizzare compost o fertilizzanti naturali: questi possono aiutare a mantenere il terreno fertile e a ridurre la necessità di irrigare.
- Utilizzare mulching: consiste nello spargere materiale organico come paglia o foglie secche intorno alle piante per proteggere il terreno dall’evaporazione e mantenerlo umido più a lungo.
Inoltre, è importante prestare attenzione alla quantità di acqua che utilizzi e cercare di utilizzare la quantità minima necessaria per mantenere le tue piante sane.
Ci sono altre cose che puoi fare per esempio:
- Utilizzare un timer per l’irrigazione: ti permette di programmare l’irrigazione in modo da evitare di sprecare acqua.
- Controllare regolarmente le tubature e i sistemi di irrigazione per individuare eventuali perdite
- Utilizzare secchi o pentole per raccogliere l’acqua piovana: utilizzarla per irrigare le piante.
- Utilizzare una pompa solare per l’irrigazione: utilizza l’energia solare per pompare l’acqua e utilizzarla per irrigare le piante.
Utilizzare queste strategie può aiutare a risparmiare acqua e a ridurre l’impatto ambientale, oltre a risparmiare denaro sulla bolletta dell’acqua.