In questo articolo osserveremo i pneumatici ed impareremo a valutarne lo stato di usura, in previsione di un cambio gomme.
La manutenzione ordinaria del proprio veicolo è essenziale per garantire la propria sicurezza e di chi ci è intorno ma non è sempre così facile capire se si è a rischio o meno, a volte anche un controllo banale come quello dei pneumatici può trarci in inganno.
Lo scopo di questo articolo è quello di informare per cercare di essere sempre consapevoli ed evitare di doversi rimettere ciecamente nelle mani di chi invece ne sa più di noi e che troppo spesso approfitta della nostra ignoranza.
Certo vi sono dei termini di legge che parlano chiaro, di mm di battistrada minimo, ma non possiamo andare sempre in giro con un righello per misurare le scanalature delle nostre gomme.
La tecnologia ci viene incontro con dei semplici sistemi, le scanalature costruite ad arte dalle aziende produttrici servono a far defluire l’acqua in caso di pioggia in modo tale da garantire una maggiore tenuta sull’asfalto e se ci soffermiamo ad osservarle con attenzione ci accorgeremo che vi sono impresse delle tacche all’interno, nemmeno poi così nascoste.
Osservando l’immagine allegata noterete che via via che la gomma si consuma queste tacche diventano sempre più evidenti.
Infine per valutare con certezza se il vostro pneumatico è ancora buono sarà sufficiente passare un dito sulla scanalatura in prossimità di questa tacca, se la tacca risulterà più profonda al tatto significa che potrete percorrere ancora dei km in sicurezza.
Qualora la tacca dovesse essere allo stesso livello del battistrada, significa che avete cominciato già a consumarla, percorrendo già i primi km fuori legge.
E’ arrivato dunque anche per voi il momento di ordinare un nuovo treno di gomme!
Come sempre mi auguro di avervi portato informazioni utili e vi suggerisco di seguito l’articolo su Come controllare lo stato di usura delle pastiglie